
Tra la fine del 1800 e gli inizi del 1900 gli antenati di questo cane arrivarono negli stati occidentali subito dopo i Pastori Baschi. Tra i suoi antenati c'è il Pastore Catalano, portato negli States dai Baschi, e lo Smithfield, una razza non riconosciuta che pare derivi da un miscuglio di razze creato da pastori australiani. La razza prende il nome dalla Australia ma nasce e si sviluppa negli Stati Uniti. Nel1957 viene fondata l' A.S.C.A. (Australian Shepherd Club of America) e nel 1976 è adottato uno standard unificato.
Il cane in genere nasce con una coda lunga 10 cm. Ai cuccioli che nascevano con coda di lunghezza superiore veniva una volta amputata. Oggi il taglio della coda é severamnte vietato dalla legge in diversi paesi, ma ancora ammesso in Italia, se effettuato entro la prima settimana. Comporta inoltre l'impossibilità d' iscrizione a competizioni sportivo o esposizioni, in quei paesi che non consentono il taglio della coda. Non è molto alto ma entra nelle gare di Agility nella categoria Large. I colori sono nero-focato, marrone-focato, blue merle, red merle. Sono considerate difetto grave tutte le diluizioni quale il Sabbia (giallo) il Blu (simil ardesia) e il Lilac (violaceo) Il pelo è di media lunghezza e durezza con denso e folto sottopelo. Gli occhi possono essere marrone scuro,azzurri, color ambra o gazzuoli, a seconda del colore del mantello. Sono amessi anche occhi non dello stesso colore (uno marrrone e l'altro azzuro o adirittura verde). Le orecchie sono triangolari e ben aderenti. La testa è ben bilanciata con cranio cubico della stessa lunghezza del muso. La taglia per i maschi va dai 51 ai 58 centimetri al garrese, mentre per le femmine va dai 46 ai 53 centimetri.
Di natura docile, è un prezioso cane da lavoro, da sempre molto apprezzato nella condotta dei greggi anche se della famiglia dei bovari. Grazie alle sue doti di intelligenza, addestrabilità e agilità si dimostra anche ottimo cane sportivo, come pure pregevole coadiutore dell'uomo, soprattutto come cane anti-droga, cane-guida per ciechi e da salvataggio. Ma l'Australian Shepherd dà anche prova di un grande attaccamento alla famiglia, fattore questo che lo fa apprezzare sempre più come simpatico e affettuoso amico di vita. È detto anche il "cane che sorride" per una sua particolare attitudine di alzare le labbra mostrando i denti in quello che non dev' essere confuso per un righio. Raramente litigioso con altri cani, si puo' dire che sta' volentieri con i suoi simili e raramente abbaia.
È un cane rustico che non richiede particolari cure. È sufficiente avere qualche semplice attenzione per il mantello e la salute in genere. Si raccomanda quindi semplicemente qualche spazzolata periodica, un po' di movimento e un controllo per quanto riguarda i parassiti esterni
Data la sua indole, che lo ha fatto tanto apprezzare come cane conduttore, con i primi conoscenti potra' essere un po' schivo, ed avra' bisogno di compagnia ogni minuto della sua vita e non è un cane indipendente . Per ottenere il massimo dall'Australian Shepherd occorre fornirgli un'educazione coerente che sappia inquadrarlo nel rapporto gerarchico. Una volta che il proprietario ha saputo porsi come indiscutibile capo branco, i giochi sono fatti.
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