giovedì 1 ottobre 2009

BEAGLE

BeagleBEAGLEù

Beagle (in italiano: bracchetto) è una razza di cani da caccia di taglia media (di origine inglese), simile all'apparenza ad un foxhoundma più piccolo, con gambe più corte e con orecchie più lunghe e soffici. I beagle sono cani da caccia con un ottimo fiuto, in origine usati per lo più per cacciare animali come conigli e lepri, oggi abbastanza diffusi come cani da compagnia.

I beagle sono la razza di cani più usati come animali da laboratorio, a causa delle caratteristiche del loro cuore e per il loro buon temperamento. Per le loro attitudini venatorie i bracchetti sono definiti cani da lavoro, infatti sono una razza sottoposta a prova di lavoro anche per la proclamazione di campione italiano di bellezza, la maggior parte degli espositori vorrebbe una divisione dei campionati o, al limite, la possibilità di avere i CAC anche in classe libera, anche in ragione del fatto che i cani da lavoro e cani da esposizione sono molto diversi, infatti un cane bello difficilmente è un buon cacciatore e viceversa,

Nell'immagine a margine vedete ritratto un tipico beagle da esposizione, in quella in basso un cane da lavoro; la differenza è evidente.

Molto utilizzato in passato e ancora oggi nella caccia alla piccola selvaggina. Il Beagle è una razza piuttosto antica. Già nel secolo XIII, veniva menzionata in alcuni poemi. Fu la razza prediletta di Elisabetta I. È stato introdotto in moltissimi paesi europei, con eccellenti risultati. In Francia è, senza dubbio, la razza canina più popolare. In Gran Bretagna, come la maggior parte delle razze da caccia, sono allevati per due scopi ed in due diversi modi. Si allevano i Beagle da caccia e si allevano i Beagle da esposizione e compagnia. In Italia e in tutti paesi affiliati alla FCI lo standard è unico. In Francia questa razza fu importata intorno al 1860 e divenne, con il passare del tempo un cane molto ricercato per le sue doti e prestazioni nella caccia; l’’Inghilterra così venne superata nella popolarità di questo tipo di cane, perché per loro non era da considerarsi un buon cane da caccia, date le sue dimensioni ridotte e la sua moderata velocità. La sua diffusione in Italia è avvenuta negli ultimi decenni, ma il suo ruolo, per la maggior parte dei casi, è solo quello di cane da compagnia .

Beagle Elizabeth


Chiamati così in onore della regina Elisabetta I, che li predilesse ed allevò, questi Beagle erano cani che misuravano dai 18 ai 25 cm d'altezza. Esemplari di questo tipo di bracchetti venivano allevati in Gran Bretagna fino dell'Ottocento; per la loro dimensione ridotta non riuscivano facilmente a riprodurre per cui, un po’ alla volta, cominciarono a scomparire ed anche tentativi seguenti di allevatori inglesi di far rivivere il mini Beagle agli inizi del '900 fallirono. L'ultimo standard del Beagle non prevede questa varietà, per cui oggi cani di altezza inferiore a 33 cm sono da considerarsi fuori dello standard. I beagle Elizabeth si sono estinti nel XIX secolo.e rimasero per sempre cani da caccia alla volpe